Giurisprudenza: responsabilità, danno differenziale, scuole specializzazione
23 Settembre 2024
Cassazione Civile – Sezione III - - sentenza n. 22970/2024 Negato il risarcimento per figlio suicidatosi in ospedale psichiatrico giudiziario
La patologia da cui era affetto il paziente (diagnosi di schizofrenia paranoidea e disturbo da dipendenza di sostanze) era comunque stata sempre adeguatamente trattata farmacologicamente con neurolettici, antiepilettici, benzodiazepine e psicolettici». Di conseguenza, la Corte ha specificatamente escluso la prevedibilità ex ante della condotta che ha portato alla morte del detenuto, rilevando l'impossibilità di contestare ai sanitari ed alla struttura penitenziaria in genere la mancata adozione di cautele specifiche.
Cassazione Civile – Sezione III - - sentenza n. 21261/2024 Il calcolo del danno differenziale
Se un paziente, già affetto da una situazione di compromissione dell'integrità fisica, sia sottoposto ad un intervento che, per la sua inesatta esecuzione, determini un esito di compromissione ulteriore rispetto alla percentuale che sarebbe comunque residuata anche in caso di ottimale esecuzione dell'intervento stesso, ai fini della liquidazione del danno con il sistema tabellare, deve assumersi come percentuale di invalidità quella effettivamente risultante, alla quale va sottratto quanto monetariamente indicato in tabella per la percentuale di invalidità comunque ineliminabile, e perciò non riconducibile alla responsabilità del sanitario.
Corte d'Appello Roma - Sez. I - sentenza 3087/2024 Se il corso di specializzazione non è nell'elenco il giudice deve procedere ad ulteriori indagini
Il mancato inserimento di una scuola di specializzazione in medicina e chirurgia, attivata presso un'università, nell'elenco delle specializzazioni di tipologia e durata conformi alle norme comunitarie, previsto dall'art. 1, comma 2, d.lgs. 257/1991, non è di ostacolo al riconoscimento in favore dello specializzando del diritto alla borsa di studio prevista nell'art. 6 dello stesso d.lgs. 257/1991, quando si tratti di specializzazione del tutto analoga a quelle istituite in almeno altri due stati membri", e rispetto al quale occorre verificare la sussistenza di tale corrispondenza.