Corte Costituzionale - sentenza n. 135/2024
Suicidio assistito: ribaditi gli attuali requisiti
18 Luglio 2024
Non punibilità, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 242 del 2019, di chi, alle condizioni e modalità stabilite nella medesima sentenza, agevola l'esecuzione del proposito di suicidio - Denunciata necessità che la non punibilità di chi agevola l’altrui suicidio sia subordinata alla circostanza che l’aiuto sia prestato a una persona “tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale” - Irragionevole disparità di trattamento tra situazioni concrete sostanzialmente identiche.