Allarme Anaao: senza finanziamenti per la sanità, rischio rivolta sociale - ADNKRONOS (e altre citazioni)

Allarme Anaao: se non saranno aumentati i finanziamenti per la sanità c'è il rischio di una rivolta sociale. Per i cittadini la sanità è una priorità. E per il Governo?

"Ormai siamo a questo, la sanità è argomento centrale delle opposizioni. Poi quando si governa, ci si scorda di averlo cavalcato. Ma è la priorità dei cittadini che sono preoccupati per le liste d'attesa e per la deriva verso un sistema con meno pubblico e più privato. La questione delle risorse è solo una scelta politica e non, come qualcuno vorrebbe, se ci sono o meno. Se hai 100 devi decidere quanto vuoi indirizzare a scuole e sanità e quanto agli armamenti o a provvedimenti che favoriscono poche persone". Così Pierino Di Silverio, Segretario nazionale dell'Anaao Assomed, torna sulle questioni aperte che riguardano la sanità, intervenendo nel dibattito sulle risorse nel prossimo Def.

"Non capisco quando si dice che i soldi per la sanità non ci sono, in base a cosa lo si afferma? Se si stanzia il 6-7% del Pil non sono risorse in assoluto ma in percentuale. La domanda da fare è: per questo Governo la sanità pubblica è importante? Lo vedremo, ma per i cittadini lo è e chiedono risposte. Se non ci saranno fondi in più, temo che per il Governo ci sia il rischio di affrontare una rivolta sociale, non è possibile pensare all'ennesima spending review. Qui c'è da attuare un piano Marshall per salvare il Servizio sanitario nazionale".

La nota di agenzia è stata ripresta da altre testate. Apri il documento