Cassazione lavoro - sentenza n. 16551/2023
Il licenziamento del medico che rifiuta l'intervento abortivo

12 Giugno 2023

La sentenza riafferma un principio oramai consolidato nella giurisprudenza secondo cui in ordine alla proporzionalità del licenziamento disciplinare nel pubblico impiego contrattualizzato, è da escludere qualunque sorta di automatismo a seguito dell’accertamento dell’illecito disciplinare, sussistendo l’obbligo per il giudice di valutare, da un lato, la gravità dei fatti addebitati al lavoratore, in relazione alla portata oggettiva e soggettiva dei medesimi, alle circostanze nelle quali sono stati commessi e all’intensità del profilo intenzionale e, dall’altro, la proporzionalità fra tali fatti e la sanzione inflitta.