Cassazione Civile - Sez. III - sentenza n. 10050/2022
Spetta al medico la prova del suo corretto adempimento

29 Marzo 2022

Non spetta al paziente dimostrare il mancato corretto adempimento del medico. Ma deve solo fornire la prova dell'instaurazione del rapporto col medico e il nesso causale tra l'evento patito e la prestazione ricevuta. Come nelle obbligazioni professionali, spetta al professionista fornire la prova di aver agito con diligenza, prudenza e secondo le regole scientifiche che governano la sua professione. Cioè senza colpa. Solo tale prova liberatoria scioglie il medico dalla presunzione di non aver correttamente svolto l'attività professionale da cui è asseritamente derivato il danno sofferto dal proprio cliente.