Tribunale di Milano - Sez. I - sentenza 13 giugno 2019
Diritto all'autodeterminazione

13 Giugno 2019

È necessario che chi invoca la lesione del diritto all'autodeterminazione alleghi, in modo specifico, i fatti ignoti che si intende provare che, a causa dell'omessa o incompleta informazione, ha perso la possibilità di autodeterminarsi scegliendo, in modo meditato, a quale tipo di trattamento terapeutico sottoporsi, la procedura chirurgica ovvero quella endovascolare.