Cassazione Civile - Sez. I - ordinanza n. 12998/2019
Amministratore di sostegno per le decisioni sulle cure future
Anche se in grado di intendere e di volere, il paziente può scegliere di nominare l’amministratore di sostegno al quale delegare le decisioni sulle sue cure future
15 Maggio 2019
L’amministratore di sostegno può essere nominato anche quando il soggetto che lo nomina è pienamente in grado di intendere e di volere, ma sa che per motivi di salute potrebbe non esserlo sempre. E a costui possono essere fin da subito delegati compiti di scelta sull’accettazione o il rifiuto delle eventuali cure salvavita da mettere in atto. A deciderlo è la Cassazione che ha respinto le sentenze del Tribunale prima e della Corte d’appello poi secondo cui la persona pienamente in grado di esprimersi non avrebbe potuto delegare qualcuno a decidere per lui.