Tribunale Termini Imerese - sentenza n. 465/2018
Responsabilità medica: il sanitario non ha il diritto di curare

08 Giugno 2018

Per il Tribunale di Termini Imerese, al medico "non è attribuibile un generale diritto di curare a prescindere dalla volontà dell'ammalato": presupposto di liceità della sua attività è sempre e comunque il .consenso del paziente, che deve essere informato, ovverosia espresso a seguito di un'informazione completa. Così, la sentenza n. 465/2018 torna sulla questione del consenso informato del paziente, evidenziando che alla base di esso c'è la prevalenza del "valore sociale dell'individuo" che non può non emergere in una società ispirata al rispetto e alla tutela della persona umana.