Cassazione Civile - Sez. III - sentenza n. 18392/2017
Danneggiato deve fornire la prova di inesatto adempimento

Rimasta oscura la ragione dell’arresto cardiaco, il giudice ha escluso l’esistenza del nesso fra l’emorragia e l’arresto, respingendo la richiesta di risarcimento

26 Luglio 2017

Ove sia dedotta una responsabilità contrattuale della struttura sanitaria per l’inesatto adempimento della prestazione sanitaria, il danneggiato deve fornire la prova del contratto e dell’aggravamento della situazione patologica e del relativo nesso di causalità con l’azione o l’omissione dei sanitari restando a carico dell’obbligato la prova che la prestazione professionale sia stata eseguita in modo diligente e che quegli esiti siano stati determinati da un evento imprevisto e imprevedibile.