La legge elettorale e i “salute impoveriti”. Cosa ci interessa? di Gabriele Gallone (Esecutivo Nazionale Anaao Assomed) - QUOTIDIANO SANITA'
La spiegazione logica per il disastro assistenziale risiede in una strategia inequivocabile. I numeri non mentono. La percentuale del PIL destinata alla sanità è del 6,8%, in calo verticale rispetto ad altri Paesi (in Francia 8,6%, in Germania 9,4%). Quello che non è riuscito a fare il taglio delle risorse, la perdita di 400.000 unità di personale pubblico (tra cui 9.000 medici), lo hanno fatto lo spreco delle risorse, le malversazioni, le ruberie e le mafie che si mangiano ogni anno quasi 20 miliardi.
12 Giugno 2017