Tribunale Catania - Sez. lav. - sentenza n. 2016/2016
Equipollenza delle discipline sanitarie: l’Anaao vince a Catania

11 Maggio 2016

Il Tribunale di Catania ha dichiarato illegittima l’utilizzazione di dirigenti medici specialisti in medicina interna o gastroenterologia in sostituzione dei medici cardiologi, ovvero per l’espletamento di attività proprie del medico cardiologo, condannando di conseguenza l’ASP ad astenersi dall’assegnare i predetti medici a mansioni che non rientrano nelle propria branca specialistica. La decisione del Tribunale si fonda sul concetto di equipollenza delle discipline sanitarie, la cui normativa è contenuta nel D.M. 30 gennaio 1998. La sentenza in esame è di particolare interesse proprio perché conferma una tesi, da sempre sostenuta dall’Ufficio Legale dell’Associazione, secondo cui il criterio della disciplina di appartenenza unitamente al contenuto dell’incarico dirigenziale sono utili a qualificare le mansioni del dirigente medico e di conseguenza a circoscrivere il potere datoriale di modificare le stesse nel corso del rapporto di lavoro, rispondendo altresì all’esigenza di garantire il principio di appropriatezza delle cure sanitarie e, più in generale, di buon andamento ed efficienza della pubblica amministrazione.