Cassazione Penale - Sez. IV - sentenza n. 14766/2016
Valutazione del rischio suicidario in ambiente carcerario

11 Aprile 2016

Le regole cautelari dell'attività medica presentano in linea generale un tasso elevato di peculiarità e difficoltà, non solo nella fase della verifica e della valutazione, ma anche in quella, più strettamente modale e operativa, della scelta del percorso terapeutico. Il discorso si pone in termini ancor più problematici con riferimento alla scienza psichiatrica, a fronte della imprevedibilità di condotta che caratterizza talune sindromi e taluni singoli casi, giacché le manifestazioni morbose a carico della psiche sono tendenzialmente meno evidenti e afferrabili delle malattie fisiche, per cui il confine tra trattamento giusto e trattamento sbagliato può almeno in certi casi diventare ancora più incerto.