Tribunale Verona - Sez. III - sentenza 8 maggio 2014
Reperibilità ginecologo: non oltre trenta minuti

08 Maggio 2014

Un ginecologo ha impugnato il verbale di accertamento di infrazione elevato dalla Polizia Municipale per eccesso di velocità, sostenendo che era di turno di pronta reperibilita' e ha tenuto la velocità contestata in quanto doveva raggiungere l’Ospedale per effettuare un taglio cesareo d'urgenza, a seguito di apposita chiamata del medico di guardia in servizio in quel momento. Il sanitario ha rilevato la sussistenza dello stato di necessità, tenuto conto che, secondo il contratto collettivo integrativo della dirigenza medica della Asl, il tempo che il medico di pronta disponibilità ha a disposizione per raggiungere il presidio ospedaliero è di trenta minuti a decorrere dalla chiamata.