Cassazione Penale - Sez. VI - sentenza n. 20030/2014
Attività professionale intramuraria, mancato versamento della quota

Il medico che eserciti attività libero professionale intramuraria non è di per se pubblico ufficiale, ma lo diviene nel momento in cui provveda alla percezione degli onorari da riversare nelle casse dell'ente di appartenenza o per la quota ad esso ente dovuta od anche per l'intero laddove la quota di spettanza del medico gli venga versata tramite stipendio. Nel caso specifico, considerata l’evoluzione del rapporto lavorativo, la Suprema Corte ha osservato che l'ipotesi di accusa richiedeva la dimostrazione con adeguata motivazione che nel periodo della maggior parte degli incassi cui era riferita la contestazione, l’imputato avesse in corso un rapporto con la Asl che prevedeva l'esercizio di attività in regime di intramoenia.