Cassazione Penale - Sez. IV - sentenza n. 45527/2015
No all'omicidio colposo se il medico sbaglia "seguendo" i colleghi
16 Novembre 2015
Niente omicidio colposo per il medico a domicilio che sbaglia la diagnosi, appiattendosi sulle conclusioni dei colleghi che avevano osservato il paziente nel corso di un ricovero. La Corte di Cassazione amplia il raggio di azione della legge Balduzzi, che depenalizza la colpa medica lieve, estendendola anche ad addebiti diversi dall’imprudenza, precisando che “pur trovando terreno d’elezione nell’ambito dell’imperizia” può essere applicata anche quando in discussione sia la diligenza.