Tribunale Roma - Sez. XII - sentenza 7 gennaio 2010
Escluso il risarcimento se non c'è calunnia
07 Gennaio 2010
Il tribunale di Roma ha affermato che l'iniziativa del privato cittadino, permettendo di attivare la risposta della giustizia dinanzi all'infrazione della norma penale, è oggetto di una valutazione largamente positiva da parte dell'ordinamento, giacché coincide con l'interesse pubblico alla repressione dei reati; onde la minaccia di una responsabilità civile fondata sulla colpa avrebbe l'effetto di scoraggiare quest'opera di collaborazione del cittadino con lo stato. Ovviamente la valutazione positiva dell'ordinamento viene meno in presenza di interventi privati deliberatamente dannosi, integranti gli estremi del reato di calunnia.