Tribunale Catanzaro - Sez. II - sentenza 13 aprile 2010
Sottrazione test d'ingresso alla facoltà di Medicina
13 Aprile 2010
Il tribunale pur decidendo per la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ha evidenziato la gravità dei fatti affermando che la stessa adesione ad un contesto plurisoggettivo e, in particolare, ad un gruppo che ha dimostrato di essere impegnato stabilmente e sistematicamente nell'opera di discredito delle professionalità e dell'eccellenza, consentendo l'ingresso nel mondo universitario di soggetti privi dei requisiti non solo culturali ma anche morali, sistematicamente proteso all'affermazione dell'idea truffaldina secondo la quale la possibilità di ingresso nel mondo lavorativo è affidata esclusivamente alle "conoscenze", rectius alla raccomandazione, vera piaga della società moderna, capace di creare fenomeni di clientelarismo, comporta di per sé il pericolo di reiterazione di condotte analoghe.