Corte d'Appello Bologna - sentenza 7 gennaio 2005
Riconoscimento di un rapporto di lavoro subordinato
07 Gennaio 2005
Poiché l'attività di direzione di un reparto di una casa di cura può essere oggetto sia di un rapporto di lavoro autonomo che subordinato, a seconda delle modalità del suo svolgimento, l'elemento centrale della distinzione dei due rapporti di collaborazione va ravvisato nella subordinazione da intendere, quale assoggettamento del primario al potere organizzativo, direttivo e disciplinare esercitato nei suoi confronti della direzione sanitaria. E' necessario cioè verificare se la Direzione Sanitaria della Casa di Cura si sia limitata a coordinare l'attività del medico con quella della impresa, oppure se, eccedendo le esigenze del mero coordinamento, abbia finito per dirigere, direttamente e continuativamente, la sua prestazione, conformandola così nell'interesse esclusivo dell'impresa.