Corte di Giustizia Europea - sentenza 13 novembre 2008
La Ue obbliga a parificare l'età delle pensioni Inpdap

13 Novembre 2008

La Corte di Giustizia ha sanzionato l'Italia per violazione degli obblighi di cui all'articolo 141 CE per aver mantenuto in vigore una normativa in forza della quale i dipendenti pubblici hanno diritto a percepire la pensione di vecchiaia a età diverse a seconda che siano uomini o donne. In sostanza la Corte ha avallato l'interpretazione della Commissione secondo cui il regime pensionistico gestito dall'INPDAP costituisce un regime discriminatorio contrario all'art. 141 CE in quanto fissa l'età pensionabile a 60 anni per i dipendenti pubblici di sesso femminile, mentre la stessa è fissata a 65 anni per i dipendenti pubblici di sesso maschile.

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