Tribunale Reggio Emilia - sentenza n. 618/2013
Condannata Casa di Cura a risarcimento danno biologico

03 Aprile 2013

Il giudice del Tribunale, facendo proprie le conclusioni cui è giunta la consulenza medico-legale, ha ritenuto sussistente la responsabilità della struttura sanitaria e del medico, escludendo però la condanna nei confronti di quest'ultimo perché richiesta dalla paziente solo tardivamente. Il perito, infatti, ha accertato una carenza nella tempestività della diagnosi e terapia della mobilizzazione protesica, presente sin dalla fase successiva all'intervento, ma trattata solo diversi anni dopo, mentre la Casa di Cura non ha dedotto di avere diligentemente adempiuto la propria obbligazione tramite la segnalazione della necessità di una nuova operazione.