Cassazione Penale - Sez. VI - sentenza n. 117/2013
Assistente alla poltrrona concorre a reato di esercizio abusivo
03 Gennaio 2013
La Suprema Corte, sulla base di questi principi, ha ritenuto corretto il ragionamento seguito dalla Corte d'appello secondo cui l'attività di assistenza alla poltrona integra gli estremi del concorso nel reato di esercizio abusivo della professione, dato che , in tale ruolo l'imputata materialmente aiutava colui che abusivamente curava la paziente, porgendo strumenti ed esplicando tutti i compiti tipici dell'assistente. La sentenza è stata annullata per l'intervenuta prescrizione del reato ferme restando le statuizioni civili.