Cassazione Penale - Sez. VI - sentenza n. 38762/2012
Trasferimento di un medico in una diversa Asl e concussione

Il Gup del Tribunale di Pescara con sentenza del 2011 pronunciava non luogo a procedere nei confronti di un sindaco che secondo l'accusa aveva indotto a promettergli e regalargli un computer portatile per il suo interessamento presso il direttore generale di una Asl affinché un medico venisse trasferito da una città all'altra. Nella vicenda specifica non può essere apprezzato l'atto d'ufficio, sia pure inteso nell'accezione più ampia del termine, vale a dire come comportamento che costituisce comunque concreta esplicazione dei poteri inerenti all'ufficio di sindaco ricoperto dall'imputato il quale si limitò a segnalare al D.G. della Asl l'aspirazione del medico, caldeggiandola. Conclusivamente, ha affermato la Corte, le indagini espletate non hanno evidenziato alcun elemento sintomatico del delineato rapporto corruttivo intercorso i protagonisti della vicenda.