Universitari: i medici contestano il pensionamento a 70 anni

14 luglio 2005 - Comunicato stampa intersindacale

14 Luglio 2005

Roma 14 luglio 2005 - Le sottoscritte organizzazioni sindacali della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria del Servizio sanitario nazionale intendono ribadire la loro profonda contrarietà all’articolo 4 comma 10 del testo riguardante “Disposizioni sullo stato giuridico dei docenti universitari”, in discussione al Senato, che prevede per i professori ordinari e associati di materie cliniche, il diritto di esercitare le funzioni assistenziali fino al 70esimo anno di età.

Si ritiene, infatti, che la tumultuosa crescita del sapere medico e l’impegno e la gravosità delle funzioni che competono ai dirigenti di struttura operativa complessa del Ssn, rendano opportuna la valorizzazione di energie professionali sempre nuove.

L’opposizione che viene espressa riguarda le responsabilità assistenziali di strutture del Ssn e nulla ha a che vedere con le responsabilità di didattica e di ricerca proprie del ruolo di professore ordinario e associato.

 

ANAAO ASSOMED

AUPI

CIMO ASMD

CIVEMP (SIMET-SIVEMP)

FEDERAZIONE CISL MEDICI COSIME (DIRSAN MEDICI-CISAS MEDICI-SAPMI-USPI)

FEDERAZIONE MEDICI aderente UIL FPL (AMCO-COAS-CUMIAISS-FAPAS-FIALS-Nuova ASCOTI-SAPMI-UIL-FPL MEDICI-UMI-UMUS)

FESMED (ACOI-ANMCO-AOGOI-SUMI-SEDI-FEMEPA-ANMDO)

FP CGIL MEDICI

SNABI SDS

UMSPED (AAROI-AIPAC-SNR)