Corte d'Appello Firenze - sentenza n. 1240/2011
Emarginazione e denigrazione risarcibili
07 Dicembre 2011
All'Azienda è consentita la selezione del personale ove però siano osservate le modalità stabilite dai contratti e dalla legge. Ciò che sicuramente non le è consentito è di violare l'art. 2087 c.c. e di esporre i propri dipendenti ad una situazione di emarginazione, di denigrazione personale e professionale, di persistente incertezza, di evidente disorganizzazione generale. In questa prospettiva, la Corte d'Appello ha ritenuto che il sicuro e consistente danno sofferto dai medici ricorrenti si profili sopratutto come lesione della professionalità nei suoi aspetti non patrimoniali: quelli cioè connessi alla dignità nel luogo di lavoro e alle implicazioni relazionali, ivi compresa la mortificazione inflitta al singolo nell'esplicazione delle potenzialità individuali nell'espletamento delle proprie e qualificate mansioni.