Ddl Brunetta: Cosmed in audizione alla Camera

28 gennaio 2009 - Comunicato stampa Cosmed

28 Gennaio 2009

La COSMED, unitariamente con le altre confederazioni della dirigenza pubblica, ha partecipato oggi alla Camera all’audizione indetta dalle Commissioni riunite Lavoro e Affari Costituzionali sul Disegno di Legge A. C. 2031 per la riforma del lavoro pubblico.

Le Confederazioni presenti, rappresentative dell’intera dirigenza pubblica, hanno illustrato in primo luogo le proprie valutazioni generali sull’intervento riformatore dell’apparato degli uffici pubblici, predisposto dal Ministro della Funzione Pubblica. Contestualmente hanno messo in luce le parti non condivisibili ed in contrasto evidente con un disegno riformatore evoluto.

Tra questi la COSMED, unitariamente a CONFEDIR e CIDA, ha indicato la inaccettabile previsione di riduzione sostanziale dell’attuale retribuzione dei medici e degli altri dirigenti dell’SSN, collegata alla destinazione di una quota del 30% del trattamento a forme incerte di incentivazione, e la “rottamazione” dei medici con 40 anni di contributi previdenziali versati, compresi quelli legati al riscatto degli anni di studio che, per i medici, arriva anche fino a 12 anni.

In poche parole medici anche di 56-58 anni potrebbero essere “buttati fuori” dal SSN a mera discrezione dei direttori generali, ha concluso Carlo Lusenti, Coordinatore Nazionale COSMED, che ha però chiesto che i Parlamentari della Camera colgano la pericolosità di tali norme, se non modificate, e le riformulino nella direzione del miglioramento delle condizioni di lavoro negli ospedali pubblici e dell’innalzamento della qualità delle prestazioni rese ai cittadini italiani. bene costituzionalmente tutelato.