Corte dei Conti - Sez. Giur. Lazio - sentenza n. 1600/2011
Abusi sessuali del dirigente medico e immagine Asl
15 Novembre 2011
Un dirigente medico era stato condannato con sentenza confermata in Cassazione per abusi sessuali a danno delle sue pazienti. La procura riteneva che dalla vicenda fosse derivato un danno all'immagine della ASL. Il Giudicante ha osservato che il comportamento in concreto addebitato al medico sia stato idoneo, in relazione alla gravità dello stesso, a ledere l'immagine delle Amministrazioni sanitarie di appartenenza. Si è ripetutamente affermato che se la persona giuridica non può subire dolori, turbamenti od altre similari alterazioni, è tuttavia portatrice dei diritti immateriali della personalità, ove compatibili con l'assenza della fisicità, e quindi dei diritti all'esistenza, all'identità, al nome, all'immagine e alla reputazione.