Cassazione Penale - Sez. IV - sentenza n. 21537/2015
Senza consenso informato la colpa del medico cresce
22 Maggio 2015
Nell’attività medico-chirurgica la mancanza del consenso informato del paziente può incidere, come elemento di colpa, sulla valutazione del comportamento del medico se ciò ha impedito al sanitario di tracciare un’anamnesi completa del malato. Lo ha affermato la cassazione con sentenza della sezione IV penale n. 21537/2015.