«Quei neocamici bianchi già rottamati»

Il patto generazionale più volte annunciato dal Governo, da attuare con una “staffetta ” e inserito in diversi provvedimenti, è stato clamorosamente disatteso. E' ben noto che i giovani camici bianchi una volta laureati, sia che abbiano o meno conseguito la specializzazione, entrano nel mondo del lavoro tardi, a una età che sfiora i 40 anni o anche più, dapprima con contratti precari e poi se fortunati con tempi indeterminati.
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