Occorre agire in fretta per migliorare le condizioni di lavoro di medici e infermieri in Europa, che oggi non sono solo fonte di forte stress ma costituiscono una seria minaccia per la loro salute mentale, secondo l’ampia indagine presentata oggi dall'Organizzazione mondiale della sanità Europa, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale.
L’indagine “The Mental Health of Nurses and Doctors” (MeND), realizzata con il contributo della Commissione Europea in tutti i 27 Paesi dell’Unione Europea, più Islanda e Norvegia, è la più ampia mai condotta, con oltre 90.000 risposte analizzate.
Secondo i dati raccolti, nel corso degli ultimi 12 mesi, circa un terzo dei medici e un terzo degli infermieri ha subito episodi di bullismo o minacce di violenza sul lavoro. Uno su dieci è stato vittima di violenza fisica e/o molestie sessuali, e analoga percentuale ha avuto pensieri legati all’autolesionismo o al suicidio nelle due settimane precedenti l’intervista (con una prevalenza doppia rispetto alla popolazione generale).