Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza (CIV) dell’Inps ha rilevato che l’iter di erogazione del TFR e del TFS e della nuova prestazione di “anticipo TFS e TFR” subisce attualmente significativi ritardi determinati non solo dalla normativa, ma da altri fattori, come la carenza di personale dedicato a tale attività ed un’ insufficiente formazione degli operatori. A questo scopo ha sollecitato l’integrazione di risorse umane dedicate a queste prestazioni, una formazione specifica che sia rivolta oltre che ai dipendenti dell’INPS anche alle Amministrazioni pubbliche che sono tenute a comunicare dati essenziali per la liquidazione corretta delle prestazioni, la rapida definizione della reingegnerizzazione di tutti gli applicativi informatici e la creazione di un gruppo di lavoro con i Ministeri competenti per la presa in carico delle criticità e l’urgente definizione delle pratiche giacenti.