'Il test d’ingresso nazionale dovrebbe contenere solo domande perfettamente sovrapponibili a materie mediche'
"Con il concorsone cartaceo l'accesso a Medicina fa un passo indietro". Così all'Adnkronos Salute Giammaria Liuzzi, responsabile Anaao Giovani (sindacato dei medici e dirigenti del Ssn), torna sulle novità 2024 del test a Medicina. Secondo Liuzzi per far emergere "le reali capacità degli studenti e la loro attitudine e predisposizione a intraprendere il corso di studi", occorre "che il test d’ingresso nazionale contenga - prosegue - solo domande perfettamente sovrapponibili a materie mediche, senza alcuna domanda di cultura generale". L'Anaao evidenzia che l’aspirante medico "dovrebbe avere a disposizione una bibliografia nota, ovvero un insieme di libri e compendi da studiare per avere la certezza non solo che ci si sta preparando per superare il test ma che, durante tale studio, possa rendersi conto se e quanto tali materie siano gradite e quanto si sia predisposti ad esse".
A questa bibliografia, suggerisce l'Anaao, "è opportuno associare un corso pubblico online organizzato dal ministero dell’Università per meglio sostenere gli aspiranti medici". L'Anaao Giovani ha partecipato alle audizioni della VII Commissione Cultura del Senato sui disegni di legge sull’accesso ai corsi di laurea magistrale in medicina e chirurgia e sul numero chiuso. "Il nostro modello per il futuro dell'accesso a Medicina è il cosiddetto liceo biomedico, con progetti pilota già in corso da tempo e con risultati preliminari molto incoraggianti sull’individuazione del reale merito e motivazione degli aspiranti medici", conclude Liuzzi.