Nel 2020, anno primo della pandemia, erano un fenomeno irrilevante. Poi nel 2021 se ne sono contati duemila, saliti a 2.870 l'anno successivo. Ma ora si rischia l'emorragia, una fuga dall'Egitto di dimensioni bibliche. Perché stanchi di turni massacranti, demoralizzati dall'assenza di prospettive di carriera, visto che con il taglio di 30mila posti letto in dieci anni sono sfumati anche migliaia di posti da Primario, arrabbiati per le buste paga più bas se d'Europa, sono 5mila i medici ospedalieri che negli ultimi sei mesi hanno chiesto al loro sindacato più rappresentativo, l'Anaao, informazioni per fare armi e bagagli dicendo addio alla sanità pubblica.
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