ANTICIPO DEL TFS. Le condizioni della convenzione Anaao-Banco Bpm per il 2023

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Regolamento INPS per l'erogazione di anticipazioni ordinarie del TFS e TFR
Messaggio INPS n. 430 - Istituzione della nuova prestazione di anticipazione ordinaria del TFS/TFR in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera f), del D.M. n. 463/1998

La convenzione con il Banco BPM SpA per l’anticipo del Trattamento di Fine Servizio è stata modificata per adeguamento dei tassi da parte della banca dal 1 marzo 2023 e si protrarrà fino a eventuale disdetta con un preavviso di almeno 60 giorni a queste condizioni:

• Tasso fisso al 1% annuo fino al 28 febbraio 2023 valido per tutte le richieste di finanziamento presentante al Banco BPM entro il 28 febbraio 2023
• Tasso fisso al 3% dal 1 marzo 2023 per tutta la durata del prestito
• Il prestito si estende senza limiti di tempo (in precedenza era limitato a 54 mesi escludendo parte dei pensionati con il cumulo e quota 100) fino all’erogazione dell’ultima rata da parte dell’Inps
• È possibile effettuare le pratiche su tutto il territorio nazionale in qualunque filiale del Gruppo Banco BPM
• È decaduto l’obbligo di aprire la pratica presso una filiale del Gruppo Banco BPM entro 15 giorni dal rilascio della quantificazione. La quantificazione rilasciata dall’Inps non ha scadenza (Circolare Inps 130 del 17/11/2020)
• L’Inps deve rilasciare la certificazione entro 90 giorni (Art. 5 DPCM 51/2020)

Nel frattempo è stato annunciato da Inps che sarà possibile incassare la liquidazione al tasso del 1,5% utilizzando il fondo di credito. Tale possibilità non è al momento operativa inoltre è soggetta ad un budget limitato fino alla disponibilità del fondo di credito.

Un ulteriore problema è rappresentato dal fatto che non tutti i pensionati sono iscritti al fondo di credito Inps.

Infatti solo i pensionati che al momento della domanda di pensione hanno fatto esplicita richiesta di continuare a versare sulla pensione la trattenuta dello 0,35% su tutti gli emolumenti, possono accedere al fondo di credito.

Non è pertanto automatica ed occorrerà attendere una circolare dell’Inps per dare la possibilità a tutti i pensionati di accedere all’anticipo Inps.

Inoltre occorre considerare che l’iscrizione al fondo di credito comporta una trattenuta su la totalità degli emolumenti pensionistici pari al 0.35% per 13 mensilità per tutta la durata della pensione.

In pratica per una pensione della durata di 20 anni l’esborso totale è del 7% cumulativo della pensione annua.

Sarebbe auspicabile che Inps consentisse la possibilità di formulare una nuova opzione per il fondo di credito o che estendesse l’anticipo anche a coloro che non si sono iscritti al fondo di credito al momento della domanda di pensione.

Stante la situazione di incertezza sui dettagli non marginali di cui sopra nelle more dei necessari chiarimenti Inps.

Questa Confederazione ha rinnovato la convenzione sia per fornire uno strumento comunque vantaggioso rispetto ai tassi di mercato sia per consentire l’anticipo a coloro che ne sarebbero esclusi.

Continueremo a seguire l’iter dei provvedimenti connessi e ne daremo tempestiva informazione.

NOTA BENE - È necessaria l’attestazione dell’iscrizione all’Anaao Assomed per accedere alle condizioni privilegiate di cui sopra.

Sicuri di aver fatto cosa utile per tutti gli iscritti mettiamo a disposizione i nostri uffici per eventuali chiarimenti scrivendo a servizi@anaao.it