Carlo Palermo, segretario ANAAO, alla Nazione: "La platea degli specializzandi del terzo, quarto e quinto anno, circa 15 mila giovani medici, rappresenta l’unica concreta possibilità per garantire il turnover dei medici dipendenti del SSN che andranno in pensione nei prossimi tre anni"
Firenze, 16 marzo 2022 - Se sei un medico in formazione specialistica al terzo, quarto o quinto anno puoi partecipare ai concorsi pubblici e svolgere la “Formazione-lavoro” con contratto a tempo determinato fino al 31 dicembre 2022. Una grande occasione - garantita per legge, entrata in vigore nel dicembre 2021 - non solo per i medici specializzandi ma anche per il sistema sanitario nazionale, che può iniziare a contare su forze mediche fresche in un periodo in cui c’è sempre più bisogno di medici specialisti. Medici che già al terzo anno di specializzazione possono essere assunti attraverso concorsi pubblici: “La platea degli specializzandi del terzo, quarto e quinto anno, circa 15 mila giovani medici, rappresenta l’unica concreta possibilità per garantire il turnover dei medici dipendenti del SSN che andranno in pensione nei prossimi tre anni, considerata la nota carenza attuale di specialisti, legata agli errori di programmazione del decennio trascorso”, dice alla Nazione Carlo Palermo, segretario nazionale di ANAAO-ASSOMED. Eppure c’è chi viola la legge, denuncia l’associazione ALS.
“Continuiamo a ricevere email di specializzandi che ci informano che ‘il Direttore di Scuola non mi permette di essere assunto fuori rete formativa’. Questi Direttori stanno violando la legge e commettendo reati, perché sono obbligati a redigere entro 15 giorni un piano formativo, basta che la scuola (pubblica o privata) faccia parte di una qualsiasi scuola di specializzazione”. Quindi, dice l’associazione ALS, “vi preghiamo, se il vostro direttore sta compiendo un reato, di scriverci a info@als-fattore2a.org e insieme all'ANAAO Giovani Formazione risolveremo la situazione, perché è vostro diritto partecipare ai concorsi”. In più ricordano, i medici dell’ALS, “ricordiamo nuovamente, sarete assunti automaticamente a tempo indeterminato (cosa non da poco!). Tutto ciò non lo diciamo perché ce lo stiamo inventando ma c’è il testo della conferenza Stato-Regioni”. Da qui l’appello: “Non abbassate la testa ai soprusi dei direttori, ne va del vostro futuro”. Gli specializzandi vorrebbero prorogare la possibilità di partecipare a concorsi pubblici fino al 2024. Non tutti sono d’accordo, come il Segretariato Italiano Giovani Medici, SIGM. Ma, si chiedono i medici dell’associazione ALS in collaborazione con ANAAO, il più grande sindacato dei medici, “com'è possibile essere contro una tale opportunità per gli specializzandi di essere assunti a tempo indeterminato? Siamo allibiti. Da parte nostra, siamo certi di essere nella parte del giusto, ovvero dalla parte degli interessi degli specializzandi”.