La Corte Costituzionale boccia, in parte, la riforma sanitaria della Sardegna e dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 11, comma 2; dell’art. 13, comma 1; e dell’art. 47, comma 9, della legge regionale 14/2020, impugnate dal Consiglio dei Ministri per invasione di competenza concorrente statale.