Le parole del ministro rappresentano l’ennesimo schiaffo ai colleghi specializzandi che tanto hanno fatto e tanto stanno facendo in questa epidemia.
L’unico atto responsabile del Ministro sarebbero le dimissioni.
Oggi vogliamo passare dalle parole ai fatti e invitare tutte le associazioni degli specializzandi a proclamare una mobilitazione nazionale mettendo da parte ogni distinguo.
Dimostriamo che se gli “studenti” si fermano, si ferma l’intero sistema sanitario.
Mobilitiamoci tutti e vedremo se a dimettersi sarà il ministro o saremo noi.