Consiglio Nazionale 25-26 gennaio 2018 - Sostegno alla protesta per il rinnovo del Ccnl

Il documento del Consiglio Nazionale che si è svolto a Milano il 25 e 26 gennaio 2018. . Il Consiglio ha convocato il Congresso Nazionale elettivo che si svolgerà a Roma dal 27 al 30 giugno prossimi.

il documento in formato pdf

Il Consiglio Nazionale Anaao Assomed, riunito a Milano il 25 e 26 gennaio 2018, approva la relazione del Segretario Nazionale.

Il Consiglio Nazionale, udita la relazione del Responsabile Nazionale del Dipartimento Amministrativo, approva all'unanimità il bilancio preventivo 2018 ed accoglie favorevolmente la notizia del lascito per l'Associazione disposto dal Collega Francesco Leoni, riconoscendo in questo atto generoso un incoraggiamento a continuare con forza le iniziative sindacali in difesa della sanità pubblica e del lavoro medico e sanitario, suggerendo all'Esecutivo Nazionale di adottare provvedimenti per ricordarne la memoria e la generosità.

Il Consiglio Nazionale esprime soddisfazione per lo stato dell'Associazione, che registra una crescita degli iscritti ed un positivo bilancio economico che consentono di andare al Congresso consapevoli della nostra forza e del nostro ruolo e per il successo dello sciopero nazionale del 12 dicembre che, contrastando con forza una legge di bilancio scritta ignorando il tema sanità e la criticità del lavoro dei medici e dirigenti sanitari, ha permesso:
-    di conquistare risorse aggiuntive al salario accessorio, sia pure a partire dal Ccnl 2019-2021;
-    di definire per via legislativa i processi di stabilizzazione del lavoro precario di tanti medici e dirigenti sanitari,necessari per il miglioramento delle condizioni di lavoro coerente con i parametri di sicurezza e per l’adeguamento delle piante organiche;
-    di aumentare le risorse per nuova occupazione.

Il Consiglio Nazionale impegna l'Esecutivo Nazionale a continuare la protesta contro il boicottaggio del rinnovo del Ccnl nelle forme condivise con le altre Organizzazioni Sindacali della dirigenza medica e sanitaria.

Il Consiglio Nazionale esprime, ribadendo la piena adesione dell'Associazione ai valori fondanti la nascita del Ssn quali equità, solidarietà, universalismo, un giudizio critico sulla legislatura appena conclusa, in particolare per le sue politiche in merito:
-    al definanziamento del SSN,
-    alla decapitalizzazione del lavoro professionale al suo interno,
-    alla negazione del diritto alla salute di fasce crescenti della popolazione,
-    al fallimento del sistema formativo che costringe i giovani a scegliere tra emigrazione e sottoccupazione,
-    alle assenze di politiche contrattuali, che pure sono parte rilevante delle politiche sanitarie,
-    al tentativo ancora in atto di ridurre il fabbisogno di medici, per lasciar spazio a figure meno costose e più redditizie sul piano del consenso elettorale,
-   alla promozione di canali paralleli di sanità privata finanziati con risorse pubbliche.

Il Consiglio Nazionale condanna con forza il tentativo in atto di Regioni e Ministero della salute di calcolare il fabbisogno dei dirigenti del ruolo sanitario con una metodologia che stravolge principi contrattuali e ignora, con il pretesto dell'efficienza economica, la centralità del rapporto medico-paziente e i requisiti minimi di sicurezza clinici e lavorativi.

Il Consiglio Nazionale torna a chiedere, constatando con soddisfazione le recenti, sia pure tardive, dichiarazioni della FIASO, una riforma del modello di governance della sanità pubblica che non escluda le competenze dei professionisti dai processi decisionali e contrasti un neocentralismo regionale che si illude di creare maxi-aziende con mini-medici.

Il Consiglio Nazionale approva la delibera di convocazione del 24° Congresso Nazionale che si svolgerà a Roma dal 27 al 30 giugno 2018.

Il Consiglio Nazionale nomina la commissione tecnica per lo Statuto prevista dall'articolo 8 comma 7 nei componenti nominati dal Consiglio Nazionale di Villasimius di giugno 2017 cui aggiunge Laura Caramanico, Angelica Parodi, Rosella Zerbi, Basilio Passamonti.