Con l’ordinanza n. 24828/2018, la Cassazione afferma che la prestazione resa nell’ambito di un rapporto di lavoro subordinato deve essere remunerata in misura corrispondente al tempo complessivo di messa a disposizione delle energie lavorative occorrenti al fine di svolgere le mansioni affidate. Rientra, pertanto, nell’orario di lavoro e deve, dunque, essere adeguatamente remunerato, il tempo necessario al dipendente per recarsi con l’auto aziendale nei vari cantieri dell’azienda.