«Sono due i punti che i sindacati hanno posto all'attenzione del governo»,ricorda Carlo Palermo vicesegretario Anaao Assomed. «Primo, la Basilicata èintervenuta contra legem su aspetti demandati alla contrattazione nazionaledalla legge 161che recepisce la direttiva 2003/88 sui riposi. La legge italianademanda ogni eccezione alla regola alla trattativa tra Aran e sindacati. Lalegge lucana no. E va ad incidere, secondo punto, su un aspetto riservato allegislatore nazionale, che è precisamente il periodo nel quale calcolare le 48ore settimanali come tempo massimo di lavoro, indicato dal legislatore in 4mesi, e dal consiglio regionale lucano in 12. In realtà, ove per ovviare acarenze d'organico eccezionali e momentanee si volesse utilizzare un arco ditempo più lungo, questo va fissato, per legge, in sei mesi da un attoamministrativo o da un decreto congiunto dei ministeri di Funzione Pubblica e lavoro. Archi di tempo ancora più lunghi devono passare per la contrattazione Aransindacati».