Cassazione Sezione Penale
10/07/2014

Cassazione Penale - Sez. V - sentenza n. 30518/2014 Condannato paziente che da del disonesto al medico

I giudici hanno inoltre considerato che “nel linguaggio comune, l'spressione ‘disonesto’ sta ad indicare l'adozione di scelte o iniziative in violazione di regole comuni, e, attribuita ad un professionista nell'esercizio delle funzioni, si presta ad essere comunemente recepita come indicativa di comportamenti illeciti, atteso che alla qualifica di medico di base e' affidata la cura di pubblici interessi, non di rado protetti con norme di rilievo pubblicistico come quelle penali”.

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