Il dirigente del Servizio Igiene pubblica della Asl, affermando che non intendeva pagare il conto e chiedendo subito dopo al gestore del locale se era "a posto con le autorizzazioni", induceva uno stato di timore proprio in relazione alle specifiche funzioni esercitate. Una simile condotta integra appunto il reato di concussione, che può ricorrere anche in assenza di una esplicita minaccia, essendo sufficiente un atteggiamento allusivo del pubblico ufficiale, che colleghi la prestazione da parte del privato all'esercizio di pubbliche funzioni.