Più difficile collaborare con le università per i medici liberi professionisti. Gli atenei non possono affidare loro delle docenze solo sulla base dei curricula e delle precedenti attività svolte, ma devono procedere ad una selezione comparativa trasparente che garantisca “il confronto tra due o più candidati”. A esprimersi in termini così perentori è la prima sezione del Tar di Torino con la sentenza n. 2106 del 29 settembre 2008, annullando le nomine di due medici veterinari scelti dall'Università torinese come professori e membri di una commissione esaminatrice di un master indetto dalla facoltà di Medicina veterinaria.