Nel concorso per titoli ed esami indetto dalla ASL per la copertura di un posto di dirigente medico, la mancata predeterminazione dei criteri di valutazione delle prove inficia la legittimità dell'intera procedura. Tale adempimento, peraltro espressamente richiesto dall'art. 12 del DPR n. 487/1994, assolve ad una precisa funzione di trasparenza ed imparzialità dell'azione amministrativa e non può essere ridotto a mera condizione di regolarità del procedimento concorsuale.