Cassazione Sezione Penale
17/04/2015

Cassazione Penale - Sez. VI - sentenza n. 16265/2015 Esercizio abusivo della professione medica da parte dell'infermiere

L'imputato somministrava, in almeno nove occasioni, a diversi pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie ove egli prestava l'attività di infermiere, farmaci per i quali era necessaria la prescrizione medica, essendo privo della qualifica professionale richiesta ed in assenza di prescrizione di un sanitario, in quanto non presente nel diario clinico, né nel piano terapeutico del singolo paziente, neanche con "somministrazione al bisogno". La Corte di Cassazione nel rigettare il ricorso ha evidenziato che il reato di abusivo esercizio di una professione ha infatti natura di reato istantaneo sicché, per la sua consumazione, è sufficiente il compimento anche di un solo atto tipico o proprio della professione.

Allegati
Altri articoli

Segreteria Nazionale sede di Roma
Via San Martino della Battaglia, 31 - 00185 ROMA
Telefono 064245741 - Fax 0648903523
segreteria.nazionale@anaao.it - segreteria.nazionale@anaao.postecert.it