Un soggetto affetto da una patologia psichiatrica come il disturbo bipolare, che al momento del fatto si trovi in una fase maniacale acuta, può essere considerato totalmente incapace di intendere e di volere. In questo caso, pur avendo commesso i reati contestati, non è imputabile e deve essere assolto. L' accertata pericolosità sociale di tale soggetto, anche se la probabilità di reiterazione del reato può essere contenuta da un trattamento terapeutico, non può essere affidata esclusivamente alla sua spontanea volontà.