La Corte di cassazione ha tolto le ultime speranze alle strutture accreditate con il SSN che erano in contenzioso con l’Enpam. Con un’ordinanza delle Sezioni unite civili, ha stabilito che la competenza a decidere non spetta al Tar, ma al giudice civile. La questione riguardava il nuovo contributo Enpam del 4 per cento dovuto alla gestione previdenziale dei medici e odontoiatri specialisti esterni. “La controversia” che ha “ad oggetto diritti e obblighi riferibili ai rapporti previdenziali appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario”, hanno affermato espressamente le Sezioni unite.