Cassazione Sez. Lavoro - ordinanza n. 17912/2024 La retribuzione erogata per mancata osservanza degli impegni di spesa grava sul dirigente
È vero che, secondo la Suprema Corte, le remunerazioni delle prestazioni nel pubblico impiego possono essere riconosciute solo se in linea con le previsioni ed allocazioni di spesa e che l'accordo incoerente con esse è invalido e rende pertanto ripetibili eventuali pagamenti eseguiti sulla sua base. Tuttavia, una volta autorizzata e svolta la prestazione, non è sul lavoratore, in forza dell'asse sostanziale della disciplina di cui all'art. 36 Cost. e 2126 c.c., che possono gravare le conseguenze della divergenza rispetto agli impegni di spesa.
Cassazione Sez. Lavoro - ordinanza n. 18094/2024 Risoluzione del rapporto di lavoro per impossibilità reinserire persona disabile
Il datore di lavoro può risolvere il rapporto di lavoro della persona con disabilità assunta obbligatoriamente, nel caso di significative variazioni dell'organizzazione del lavoro, solo nel caso in cui la speciale commissione integrata di cui all'art. 10, comma 3, l. 12 marzo 1999, n. 68, accerti la definitiva impossibilità di reinserire il disabile all'interno dell'azienda.
Cassazione Sez. Lavoro - ordinanza n. 18344/2024. Medici e borse 1983-91, sostenere che la prescrizione non decorre qualifica la lite temeraria. È insostenibile la tesi invocata dai ricorrenti, secondo cui essi non avrebbero potuto sapere né di avere un diritto scaturente dall'ordinamento comunitario, né che quel diritto venne violato dallo Stato Italiano.