Il direttore amministrativo di una ASL ha diritto, anche dopo l'entrata in vigore del d.lgs. n. 229 del 1999, a percepire l'integrazione, pari ad un'ulteriore quota fino al 20 per cento, del trattamento economico a lui spettante, prevista dall'art. 2, comma 5, del DPCM n. 502 del 1995, come modificato dal DPCM n. 319 del 2001, a condizione che abbia ottenuto i risultati di gestione e realizzato gli obiettivi specificamente fissati per lui annualmente dal direttore generale.