Giurisprudenza: consenso, accreditamento, misure per fronteggiare situazione emergenziale

Tribunale di Pisa –sentenza n. 133 del 26 gennaio 2023 – Il modulo di consenso deve descrivere chiaramente rischi e benefici. Non è generico il modulo del consenso informato fatto sottoscrivere al paziente qualora lo stesso individua chiaramente rischi e benefici del trattamento medico.

Tar Campania –sentenza n. 2806/2023 – Accreditamento istituzionale per erogatori privati. Nella sentenza 2806 dell’8 maggio è stata rappresentata una corretta scansione schematizzata della disciplina attualizzata dell’accreditamento istituzionale e del contratto con gli erogatori privati messi anche in relazione con la direttiva Bolkestein. È stata offerta un’interpretazione dello strumento introduttivo della concorrenza amministrata che è equivalsa ad una autentica lezione di “politica sanitaria”.

Corte Costituzionale –sentenza n. 125/2023 – Misure per fronteggiare la situazione emergenziale sanitaria.Conferimento ai medici, da parte delle Aziende del Ssr, di incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo, anche per lo svolgimento di funzioni ordinarie - Previsione, qualora il reperimento di professionisti risulti infruttuoso, anche con l'estensione alle discipline equipollenti o affini, della possibilità di procedere al reclutamento di medici privi del diploma di specializzazione sulla base di linee di indirizzo regionali - Previsione che la Regione organizza e riconosce percorsi formativi dedicati all'acquisizione di competenze teorico-pratiche negli ambiti di potenziale impiego di medici privi del diploma di specializzazione - Previsione che il diploma di specializzazione è sempre richiesto per le specialità di anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore, medicina nucleare, radiodiagnostica, radioterapia e neuroradiologia.