Rassegna Normativa
23/05/2022

Rassegna parlamentare e normativa

DM 71 – IL PARERE DEL CONSIGLIO DI STATO
La Sezione normativa del Consiglio di Stato ha dato il via libera con osservazioni allo Schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze (il cosiddetto DM 71), relativo ai “Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale”, necessario per l’attuazione della misura PNRR M6 – C1- Riforma Reti di prossimità strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale.
Nel parere il Consiglio di Stato ha chiesto un “cronoprogramma” per le Regioni e la predisposizione da parte del Governo di “un intervento di complessivo riordino e semplificazione delle fonti disciplinatrici della materia per abrogare espressamente le disposizioni superate e di inserire i rinvii alle nuove funzioni, con indubbi vantaggi in termini di chiarezza e di riduzione dello stock normativo
La prossima tappa prima dell’emanazione del decreto da parte del Governo sarà il passaggio alla Corte dei conti.

APPROVATO IL DECRETO “CESSAZIONE STATO DI EMERGENZA”.
Il Senato, mercoledì 18 maggio, ha rinnovato la fiducia al Governo, approvando definitivamente, nel testo licenziato dalla Camera, il ddl n. 2604, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, sul superamento delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19. Si attende la pubblicazione in GU.
Di particolare interesse per il settore:

  • articolo 8 Obblighi vaccinali; - Norme in materia di obbligo di vaccinazione per lavoratori che operano nel settore sanitario, sociosanitario, e socioassistenziale; norme in materia di obbligo di vaccinazione per alcune categorie di lavoratori; norme di coordinamento in materia di obbligo di vaccinazione -
  • articolo 10 “Proroga dei termini correlati alla pandemia”;
    • in particolare il termine previsto al 30 giugno nell’allegato B è stato prorogato al 31 luglio –
    • prorogate al 31 agosto le disposizioni in materia di lavoro agile per lavoratori settore privato;
    •  prorogate al 31 dicembre le disposizioni in materia di incarichi a sanitari e operatori socio sanitari in quiescenza –
    • Prorogate a tutto il 2023 le disposizioni contenenti le deroghe alle norme in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie. Pertanto si consentirà in via temporanea, l’esercizio su tutto il territorio nazionale di dette qualifiche conseguite all'estero e regolate da specifiche direttive dell'Unione europea, anche presso strutture sanitarie private o accreditate, interessate direttamente o indirettamente nell'emergenza da COVID-19.
  • articolo 12 “Disposizioni in materia di proroghe delle Usca e contratti in favore di medici specializzandi”. Conferma l’operatività delle USCA fino al 30 giugno 2022. Ai fini del ciclo di studi che conduce al conseguimento del diploma di specializzazione, il comma 3 riconosce l'attività lavorativa prestata dai medici specializzandi - in seguito al conferimento di incarichi di lavoro autonomo e individuale - anche al di fuori del periodo emergenziale (precedentemente “esclusivamente durante lo stato di emergenza”). Prorogato a tutto il 2023, la norma del decreto Calabria sulle assunzioni a tempo indeterminato

 

APPROVATO IL DECRETO “DECRETO UCRAINA”. Effetti economici e umanitari crisi ucraina
Nella seduta di giovedì 19 maggio, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina ( già approvato dal Senato) (C. 3609).
Si ricordano gli articoli di particolare interesse per il settore:

  • art. 12-bis: decorrenza dei termini relativi ad adempimenti a carico del libero professionista in caso di malattia ed infortuni.
  • art. 31: coordinamento delle attività di assistenza e accoglienza a seguito della crisi ucraina
  • art. 32-bis : misure per gli organi preposti all’attività di vigilanza e controllo ambientale
  • art. 34: “Deroga alla disciplina del riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie per medici ucraini

 

NEWS DAL PARLAMENTO
SENATO: AS 2598: “ULTERIORI MISURE URGENTI PER L’ATTUAZIONE DEL PNRR”

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2022, il decreto legge 30 aprile 2022, approvato dal Consiglio dei Ministri recante “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del PNRR”
Il Decreto legge è stato presentato in Senato col n. 2598 ed assegnato alle commissioni riunite I (Affari Costituzionali) e VII (Istruzione pubblica e beni culturali)
Il testo è stato approvato dal CdM del 21 aprile 2022, contiene 50 articoli che spaziano in diverse materie legate all’attuazione del Pnrr, argomenti eterogenei accomunati dal filo conduttore della necessità di rendere possibile o facilitare l’attuazione del PNRR che incidono sull’ordinamento del lavoro

Di particolare rilievo per la categoria le disposizioni che riguardano la pubblica amministrazione e università e ricerca, e l’efficientamento energetico e salute.

  • Articoli 1-17: Misure per attuazione del PNRR pubblica amministrazione, Università e ricerca: art. 1 definizione dei profili professionali specifici nella pianificazione di fabbisogni di personale;
  • art. 2 la piattaforma unica di reclutamento per l’assunzione nella PA
  • art. 3 Riforma delle procedure di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni
  • art. 4 Aggiornamento dei codici di comportamento e formazione in tema di etica pubblica
  • art. 5 Rafforzamento dell’impegno a favore dell’equilibrio di genere
  • art. 6 Revisione del quadro normativo sulla mobilità orizzontale
  • art. 7 Ulteriori misure urgenti abilitanti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
  • art. 10 Disposizioni in materia di conferimento di incarichi per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
  • Art. 11. (Potenziamento amministrativo delle regioni e delle politiche di coesione)
  • Art. 14. (Disposizioni in materia di Università e ricerca
  • L’articolo 27 che prevede “l’istituzione del Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici” allo scopo di migliorare e armonizzare le politiche e le strategie messe in atto dal Servizio sanitario nazionale per la prevenzione “SNPS”, il controllo e la cura delle malattie acute e croniche, trasmissibili e non trasmissibili, associate a rischi ambientali e climatici. Il SNPS, mediante l’applicazione dell’approccio integrato “one-health” nella sua evoluzione “planetary health” e tramite l’adeguata interazione con il Sistema Nazionale a rete per la Protezione Ambientale, concorre al perseguimento degli obiettivi di prevenzione primaria correlati in particolare alla promozione della salute, alla prevenzione e al controllo dei rischi sanitari associati direttamente e indirettamente a determinanti ambientali e climatici, anche derivanti da cambiamenti socio-economici, valorizzando le esigenze di tutela delle comunità e delle persone vulnerabili o in situazioni di vulnerabilità, in coerenza con i principi di equità e prossimità.

 

CAMERA
AC 3475 DELEGA IRCCS

La XII Commissione della Camera ha licenziato il testo modificato dell’ AC 3475 recante “Delega al Governo per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, di cui al decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288”. Il testo è stato modificato in XII Commissione. L’esame è ora atteso in Aula (AC 3475-A)

 

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